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Protagonisti al Teatro Tenda con “1, nessuno e 100 giga”

Gli studenti iblei stamattina sono stati i veri protagonisti dell'iniziativa regionale, la cui tappa iblea si è svolta oggi al teatro Tenda di Ragusa. Presenti Leo Gassmann e il cast di Mare Fuori

di Chiara Scucces -

La lotta al bullismo e al cyberbullismo attraverso nove grandi kermesse, una per provincia. Stamattina, al Teatro Tenda di Ragusa, la tappa finale del Progetto Pilota per la prevenzione a questi fenomeni, voluto dalla Regione Siciliana, denominata “1, nessuno, 100 giga”. Stamattina, con chi riesce a parlare la stessa lingua dei ragazzi, il coronamento, per il corrente anno scolastico, del progetto interistituzionale pilota che coinvolge le scuole siciliane. Una collaborazione tra Regione, per il tramite dell’assessorato dell’Istruzione e della formazione professionale che lo ha promosso con oltre 2,3 milioni di euro, l’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia, Telefono Azzurro e oltre 800 istituti scolastici dell’intera Isola

Il progetto è frutto della legge regionale del 2021 dedicata agli “Interventi per la prevenzione e il contrasto ai fenomeni del bullismo e del cyberbullismo sul territorio della Regione”. Il coordinamento è stato affidato a una cabina di regia che ha elaborato le linee guida. Le attività si svolgeranno per tutto il 2024; in provincia di Ragusa la scuola capofila è l’istituto comprensivo Paolo Vetri, una scuola  con una consolidata esperienza in materia di inclusione e nuove tecnologie.

Tutti uniti per combattere insieme il fenomeno del bullismo e del cyberbullimo attraverso la creazione di una conoscenza e di una coscienza condivisa

Gli studenti hanno appreso tanto e sottolineato più volte durante la ricca mattinata l’importanza di mezzi alternativi alla comunicazione istituzionale per far veicolare valori e informazioni, come quelli della musica e delle serie tv. Sul palco del Teatro Tenda, fra gli altri, anche il cantautore e attore Leo Gassman, gli attori della serie televisiva italiana “Mare Fuori” Vincenzo Ferrera e Francesco Panarella