Attualità
Quattro tartarughe Caretta Caretta salvate dai Carabinieri
L'intervento dei militari tra Marettimo e Favignana
Una fitta nebbia avvolgeva il tratto di mare tra Marettimo e Favignana quando i militari del battello dei Carabinieri, in servizio di pattugliamento, si sono imbattuti in una scena che ha richiesto prontezza, sensibilità e sangue freddo. Galleggiavano a fatica, incapaci di immergersi: quattro tartarughe della specie protetta Caretta Caretta, in evidente stato di difficoltà. La causa, molto probabilmente, l’ingestione di plastica.
Nonostante le condizioni di scarsa visibilità, i militari hanno recuperato le tartarughe per essere trasportate con urgenza a Favignana, dove ad attenderle c’erano i veterinari dell’Area Marina Protetta delle Isole Egadi.
Affidate alle mani esperte del personale specializzato, le Caretta Caretta sono state sottoposte a visita e pesatura, per poi iniziare un trattamento naturale in grado di favorire l’espulsione delle plastiche ingerite. Un percorso delicato ma efficace, che ha riportato le tartarughe in condizioni di salute compatibili con il ritorno in libertà.
L’episodio non è solo una storia a lieto fine, ma anche un campanello d’allarme sull’impatto della plastica nei nostri mari. L’azione dei Carabinieri e del personale dell’Area Marina Protetta testimonia quanto la sinergia tra istituzioni e tutela ambientale sia fondamentale per la salvaguardia delle specie marine.