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Ragusa, docce balneari a tempo, non si trovano le tessere

Si chiede una maggiore distribuziuone delle card in tutta Marina di Ragusa

di Leuccio Emmolo -

Vanno a ruba le tessere e i braccialetti per fare funzionare le docce ‘balneari’ (a tempo) installate lungo gli arenili di Marina di Ragusa. I ragusani e i turisti si sono presto abituati a questa piccola ma significativa novità, comprendendone i grandi benefici in termini di acqua risparmiata e contrasto agli sprechi. Purtroppo non mancano le lamentele da parte dei bagnanti perché le schede non si trovano facilmente come conferma lo stesso sindaco Peppe Cassì.

 

Una volta esauriti, bracciali e tessere non vanno gettati ma riconsegnati ai punti vendita per essere ricaricati e riutilizzati, contribuendo così a evitare un inutile spreco di plastica. Anche i titolari delle attività commerciali lamentano il numero ridotto delle tessere. Esse andrebbero aumentate e diffuse in maniera più omogenea in tutto la zona rivierasca.