Politica

Referendum, quarto quesito

Si vota l'8 e il 9 giugno

di Emiliano Di Rosa -

Quarto quesito. Oggi i lavoratori in subappalto, in caso di incidenti sul lavoro, non possono chiedere il risarcimento all’impresa che ha commissionato l’opera, ma solo a quella in subappalto da cui sono stati direttamente ingaggiati. I comitati per il “Sì” sostengono che con questa modifica si aumenterebbe la responsabilità delle aziende quando ricorrono ad appalti e subappalto, aumentando l’attenzione sulla sicurezza sul lavoro. Secondo i contrari, se un’azienda si affida a uno specialista, quest’ultimo si deve accollare per intero la responsabilità anche nel caso di incidenti. Dunque anche in questo caso il sì è per modificare l’attuale quadro normativo che secondo i sostenitori appunto del sì favorisce uno squilibrio nei rapporti tra datori di lavoro e lavoratori mentre chi sostiene il no invece ritiene che le norme attualmente in vigore abbiano raggiunto un punto di equilibrio tra flessibilità e tutele e vanno mantenute.