Attualità
Registrati all’anagrafe due gemellini con due madri
Il Comune di Messina ha registrato per la prima volta all’anagrafe 2 gemellini con entrambe le madri riconosciute come genitrici. Palazzo Zanca ha così applicato la sentenza numero 68 della Corte Costituzionale che stabilisce il diritto del minore ad essere riconosciuto anche dalla madre intenzionale
Un’importante prima volta a Messina in tema di diritti umani, parità e inclusione sociale. Palazzo Zanca ha infatti registrato all’anagrafe comunale due gemellini con entrambe le madri riconosciute come genitrici. Si tratta della prima applicazione in città della sentenza numero 68 della Corte Costituzionale che stabilisce il diritto del minore nato da procreazione medicalmente assistita praticata all’estero da due donne a essere riconosciuto, sin dalla nascita, anche dalla madre intenzionale.
Un passo in avanti concreto da parte dell’amministrazione comunale nella lotta alle discriminazioni.
«Siamo felicissimi di avere contribuito a dare immediata applicazione a una pronuncia storica che sancisce il diritto alla bigenitorialità – hanno sottolineato gli assessori Liana Cannata e Massimiliano Minutoli.
L’amministrazione e gli uffici hanno agito con efficienza e tempestività, traducendo in atti concreti i principi sanciti dalla Corte e garantendo tutela immediata ai diritti dei bambini e delle loro famiglie».