Agrigento
Resta in carcere Omar Edgar Nedelkov, accusato del duplice omicidio a Naro
Il movente dell'omicidio sembra essere il rifiuto di avances sessuali da parte di una delle vittime
Il gip di Agrigento ha deciso di confermare la detenzione di Omar Edgar Nedelkov, il 24enne romeno accusato del duplice omicidio e vilipendio di cadavere di Delia Zarniscu, 58 anni, e Maria Rus, 54 anni, avvenuto nelle loro abitazioni nel centro storico di Naro nella notte tra il 4 e il 5 gennaio. Il giudice Iacopo Mazzullo ha disposto la custodia cautelare in carcere accogliendo la richiesta del procuratore aggiunto Salvatore Vella e del sostituto Elettra Consoli.
Nedelkov non risponde alle domande
Il 24enne, assistito dall’avvocato Diego Giarratana, ha scelto di non rispondere alle domande durante l’udienza nel carcere di Gela, confermando la sua decisione di non collaborare già espressa durante l’interrogatorio dopo il fermo.
Il movente dell’omicidio sembra essere il rifiuto di avances sessuali da parte di una delle vittime. La situazione è diventata violenta, culminando nell’aggressione mortale delle due donne, di cui una è stata successivamente data alle fiamme. I rilievi del Ris di Messina avrebbero identificato tracce riconducibili a Nedelkov all’interno delle abitazioni, confermando la sua presunta aggressione alle vittime. Maria è stata uccisa prima di essere bruciata su una poltrona del soggiorno, e gli specialisti hanno trovato prove che avvalorano l’ipotesi di un attacco violento contro la donna. Entrambe le vittime sono state colpite a morte con oggetti contundenti di dimensioni considerevoli.