Attualità
Rete antiviolenza etnea, 25 enti rinnovano il protocollo
Il documento è stato firmato nella sala consiliare di Palazzo Minoriti, complessivamente da 25 enti
Le maggiori istituzioni sanitarie, giuridiche e sociali di Catania, su impulso dell’associazione Thamaia Onlus, ente capofila, rinnovano la collaborazione per la Rete Antiviolenza Etnea, nata nel 2008.
Un traguardo raggiunto a conclusione di un lavoro sinergico caratterizzato, nel corso dell’ultimo anno, dall’aggiornamento del testo interistituzionale alla luce dei cambiamenti normativi e sociali con l’obiettivo di accogliere sempre più le donne che subiscono violenza maschile.
Il documento è stato firmato nella sala consiliare di Palazzo Minoriti, complessivamente da 25 enti. Tra i nuovi firmatari la Città Metropolitana e il Tribunale ordinario.
Il protocollo prevede che ciascun organismo s’impegni con azioni di propria competenza ad integrare i servizi con quelli degli altri enti. Tutti i firmatari dovranno poi raccogliere e condividere dati sul fenomeno della violenza di genere, partecipando alla ricerca di informazioni sul tema. Prevista anche l’adesione ad attività di formazione e sensibilizzazione al fine di riconoscere meglio i segnali di violenza