Attualità

Ricordate le vittime della mafia insieme agli studenti

Non solo la "Giornata della memoria dei caduti delle mafie" ma anche la giornata dell'impegno quella che si è svolta oggi durante il ciclo di lezioni di "Educazione alla legalità" all'Istituto scientifico Einaudi di Siracusa

di melania sorbera -

Oggi durante la Giornata della memoria dei caduti delle mafie si sono incontrati all’Istituto Scientifico Einaudi circa 4 mila studenti e 23 scuole del siracusano che hanno aderito al progetto di “Educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva” voluto dall’amministrazione comunale. L’iniziativa è nata con il compito di raccontare ai ragazzi il valore dell’impegno, del coraggio per cambiare lo status quo. “Quella che si è svolta oggi durante il Ciclo di lezioni di Educazione alla legalità voluta dall’amministrazione ha il compito di raccontare ai ragazzi il valore dell’impegno, del coraggio per cambiare lo status quo”, ha dichiarato la direttrice Celesti.

Hanno partecipato anche la direttrice e assessore all’Istruzione del Comune di Siracusa Teresella Celesti, l’ex presidente della Commissione regionale antimafia Claudio Fava, e l’assessore comunale alla Cultura, alla Legalità e trasparenza Fabio Granata.

“Oggi abbiamo provato a raccontare la storia dei siciliani che non è una storia segnata soltanto da quello che accadde. La morte per mano mafiosa del direttore per mano mafiosa di Giuseppe Fava ma è una storia di vita bella, di complicità”, spiega Claudio Fava. Durante la giornata sono stati presentati i cortometraggi realizzati dai ragazzi, poi discussi con il giornalista Aldo Mantineo, il regista Giuseppe Landolina, il videomaker Giuseppe Migliara e il tecnico Carmelo Randazzo.