Attualità

Ridotto all’osso l’organico della casa cirdondariale

L'incremento reale è di un'unità nonostante nove sono gli agenti assegnati di recente

di valentina di rosa -

Irrisolta per il Carcere di Ragusa la carenza dell’organico. La denuncia arriva dal Consipe, la confederazione di Sindacati penitenziari che attraverso una nota spiega come stanno le cose a fronte dell’arrivo di nove unità. La casa circondariale iblea   conta un incremento reale di una sola unità. Ieri una nota stampa del senatore di Fratelli D’Italia, Salvo Sallemi, ha fatto sapere che nove agenti di polizia penitenziaria reclutati di recente sono stati assegnati a Ragusa. Il Consipe spiega che di queste, 1 unità è già presente in istituto, 3 unità sono di sesso Femminile: trattandosi un istituto maschile possono sfortunatamente dare poco supporto. Proprio in merito al genere degli agenti, il Consipe sottolinea che per la casa circondariale ibleo sono previste 2 donne rispetto alle 12 presenti. 18 gli agenti andati in pensione lo scorso anno. tutte queste le cause per cui in realtà per il Consipe l’incremento è di una sola unità.

“Vi è una gravissima carenza nel ruolo dei sottoufficiali – si legge nella nota – tant’è che sono presenti solo 2 ispettori di 6 previsti e 4 sovrintendenti dei 10 previsti. Il personale è esausto ed esasperato, con una media di 80 giorni di ferie accumulate e ore di recupero”.

In Sicilia gli istituti come Noto, Termini Imerese o Favignana hanno un numero inferiore di detenuti ma lo stesso numero di Agenti. Il Consipe chiede quindi all’ Amministrazione Penitenziaria di rivedere tramite un’ispezione la pianta organica, nel passato troppo ridimensionata.