Cronaca
Rimpatriato gambiano socialmente pericoloso
Il rimpatrio è stato eseguito da due poliziotti della Questura di Ragusa specializzati in Scorte Internazionali
Era stato considerato un soggetto socialmente pericoloso, soprattutto dopo che aveva aggredito i carabinieri che lo avevano arrestato a Vittoria. Un cittadino gambiano è stato espulso e rimpatriato nel suo Paese d’origine, dopo che, più di un mese fa, l’uomo si aggirava fra le vie di Vittoria armato di coltello. I Carabinieri intervenuti lo hanno fermato dopo che aveva tentato di scappare, poi ha tentato di colpire i militari con delle pietre. Solo l’utilizzo della pistola ad impulsi elettrici in dotazione alle forze dell’ordine ha consentito di fermare lo straniero. E’ stato poi denunciato come presunto responsabile del danneggiamento di 9 autovetture in dotazione ad un Ufficio Postale di Vittoria. Una serie di circostanze che hanno indotto il Questore di Ragusa, Vincenzo Trombadore a valutare la pericolosità sociale dello straniero e per questo gli è stato notificato il provvedimento di espulsione dal territorio nazionale emesso dal Prefetto di Ragusa e convalidato dal Giudice di Pace. Per il suo trasferimento è stato anche predisposto un accurato piano di volo da Catania con destinazione l’aeroporto di Banjul-Yundum (Gambia), con scalo a Roma e a Casablanca, con la prevista assistenza sanitaria. Il rimpatrio è stato eseguito da due poliziotti della Questura di Ragusa specializzati in Scorte Internazionali a bordo di aerei che, dopo oltre 12 ore di volo, sono giunti a destinazione affidando il rimpatriato ai poliziotti gambiani.