Catania

Rimproverato in tribunale dai carabinieri, il padre li minaccia

L'incidente mette in luce la necessità di rispetto per le forze dell'ordine e il personale che opera all'interno delle istituzioni

di Redazione -

In un episodio avvenuto nel Tribunale per i minorenni di Catania, un giovane ha gettato a terra un fazzoletto di carta all’ingresso dell’edificio, ma ha prontamente raccolto il rifiuto per gettarlo nel cestino, su richiamo di uno dei carabinieri presenti. La situazione ha preso una piega in attesa quando il padre del ragazzo, presente nella sala d’attesa, ha reagito in modo aggressivo nei confronti del militare.

Gli insulti ai Carabinieri

Dopo aver difeso suo figlio dalle rimostranze del carabiniere, l’uomo ha alzato il tono e ha iniziato a minacciare il militare, addirittura invitandolo a togliersi la divisa e ad abbandonare l’edificio. La tensione è aumentata quando l’uomo si è allontanato, continuando a insultare il carabiniere, che lo ha seguito per calmare la situazione e procedere con l’identificazione. Le minacce della quarantena sono poi culminate in una grave minaccia di morte nei confronti del militare. Di fronte a questo comportamento aggressivo e ingiustificato, l’uomo è stato denunciato alle autorità giudiziarie per oltreraggio e minaccia a Pubblico Ufficiale. L’incidente mette in luce la necessità di rispetto per le forze dell’ordine e il personale che opera all’interno delle istituzioni, sottolineando l’importanza di mantenere un comportamento civile e rispettoso, specialmente in luoghi dedicati alla giustizia come un tribunale.