Caltanissetta

Rissa a San Giacomo, feriti e intervento della Polizia

Nel tentativo di sedare gli animi, una donna con un bambino in braccio ha cercato di disarmare un poliziotto, mentre un altro agente ha fatto uso di spray urticante

Scene da Far West ieri mattina nel quartiere San Giacomo dove una lite tra ubriachi è degenerata in una colluttazione che ha coinvolto decine di persone, in maggioranza cittadini di nazionalità romena che vivono nel quartiere.

La rissa è partita da una discussione tra due uomini evidentemente alterati dall’alcol. Gli animi si sono subito surriscaldati, portando a una serie di aggressioni tra i presenti, tanto che alcuni di loro hanno riportato ferite, fortunatamente non gravi. L’intervento delle forze dell’ordine è stato immediato. Diversi agenti di polizia sono arrivati sul posto per cercare di riportare la situazione sotto controllo. Ma il loro lavoro non è stato facile, come raccontano le immagini riprese con uno smartphone, da uno dei residenti della zona, diventate poi virali su whatsapp.

Nel mezzo della confusione, infatti, una donna, con un bambino in braccio, ha tentato di sottrarre il manganello a uno degli agenti. In preda al panico o forse all’esasperazione, ha anche provato a bloccare un altro poliziotto nel tentativo disperato di fermare l’azione. L’aria è diventata pesante, rendendo ancora più caotico il quadro generale. Le Forze dell’Ordine hanno faticato non poco a riportare l’ordine in strada, uno degli agenti, per cercare di sedare uno dei soggetti più esagitati, ha anche fatto uso di uno spray urticante. I due soggetti coinvolti nella rissa iniziale si sono poi gettati a terra e alla fine sono stati messi nella condizione di non nuocere.

Nonostante questo, dopo un lunghissimo intervento, alla fine, la polizia è riuscita a ristabilire una parvenza di calma. Sul posto sono intervenuti anche i mezzi sanitari per soccorrere i feriti e assistere le persone coinvolte. Fortunatamente, non ci sono stati feriti gravi, ma le immagini della mattinata caotica a San Giacomo rimarranno impresse a lungo nella memoria dei residenti.