Agrigento

Ritorna alla luce l’antica “brivatura” dei Piliceddi

Era un simbolo sommerso, inghiottito dal fango e dall'oblio

di Anna Rita Di Leo -

“Questo non è un semplice abbeveratoio, è un capitolo di storia inciso nella pietra- ha spiegato il prof. Francesco  Rizzo-La fatica di ripulirlo è nulla rispetto al valore che restituisce alla comunità, smentendo di fatto la presunta astoricità contadina. Questi sono i nostri monumenti, la nostra cronaca popolare. Questi manufatti sono la prova che la storia si è fatta anche nei campi, non solo nei palazzi. Ogni pietra pulita è un capitolo ritrovato della nostra memoria”.