Attualità

Sanità, “emergenza” nell’emergenza

Soluzione tampone in attesa di risolvere il problema della carenza di medici per l'Emergenza Urgenza

Varato un piano d’emergenza regionale che prevede l’esternalizzazione dei Pronto Soccorso: ciò soltanto nei presidi in crisi come nel caso di quello di Petralia Sottana o come a Sciacca. Una soluzione questa che arriva ora in emergenza e mette una pezza rispetto ad un problema che andava previsto e corretto prima. E non con soluzioni tampone. Tutto questo comunque mentre dalla Regione annunciano che stanno lavorando, dicono in modo strutturale, per trovare una soluzione alla carenza di medici che ostacola il servizio pubblico. Il piano è stato definito nel corso di un incontro a Palazzo d’Orléans voluto dal presidente della Regione Siciliana Renato Schifani con l’assessore alla Salute Giovanna Volo. Al di là della misura tampone – dichiara il presidente della Regione, Renato Schifani – il problema ha dimensione nazionale e necessita di un’azione di lungo periodo, a cominciare dall’ accesso programmato alle facoltà di Medicina, di cui ho già parlato con il ministro Bernini”. Ed intanto una commissione d’inchiesta sta vagliando i presidi sanitari regionali per riscontrare tutte le criticità. Ce ne parla Giovanni Burtone, membro della commissione sanità Ars e della Commissione d’inchiesta appositamente istituita.