Ragusa

Santa Croce Camerina, imbrattata Piazza Unità d’Italia: il sindaco parla di “azione vile” – VIDEO

Pulizia immediata e ricerca dei responsabili

di Redazione Video Regione -

Un gesto di vandalismo ha colpito uno dei luoghi simbolo di Santa Croce Camerina: nella notte ignoti hanno deturpato con vernice spray panchine e arredi urbani di Piazza Unità d’Italia, suscitando rabbia e sconcerto nella comunità.

“Un oltraggio alla città”

A definire l’episodio «un’azione vile e troglodita» è stato il sindaco Giuseppe Dimartino, che ha rilanciato sulla propria pagina social la condanna verso chi ha scelto di imbrattare «un luogo che appartiene a tutti i cittadini». Per il primo cittadino si tratta «di un oltraggio gravissimo alla città e a chi ogni giorno si impegna per una Santa Croce Camerina vivibile, decorosa e accogliente».

Pulizia immediata e ricerca dei responsabili

Il Comune ha già predisposto l’immediata rimozione delle scritte e la pulizia degli arredi, per restituire la piazza ai cittadini nel più breve tempo possibile. Parallelamente gli agenti stanno analizzando le immagini della videosorveglianza comunale per risalire ai responsabili dell’atto. Dal messaggio del sindaco emerge che i sospetti si concentrano su giovani, ma non sono state diffuse identità: «stiamo già individuando con la videosorveglianza i responsabili», si legge nel post.

Conseguenze e responsabilità civiche

Dimartino ha promesso fermezza: «Non ci sarà tolleranza alcuna contro questi incivili. Le regole valgono per tutti e saremo inflessibili utilizzando tutti gli strumenti che la legge ci mette a disposizione». Il sindaco ha inoltre avvertito che, una volta individuati, i responsabili — e le loro famiglie, nei casi previsti dalla normativa — saranno chiamati a risarcire il danno arrecato al bene pubblico.

Il senso della piazza e la reazione della comunità

Piazza Unità d’Italia è considerata uno spazio collettivo, luogo di incontri e di vita sociale: per questo l’atto ha colpito non soltanto l’arredo urbano ma anche il senso di appartenenza della cittadinanza. Nei commenti alla nota del sindaco molti residenti hanno espresso sdegno e solidarietà all’Amministrazione, auspicando che il ripristino avvenga in fretta e che l’episodio serva da monito per rafforzare la cultura del rispetto del bene comune.

Verso controlli più stretti

Oltre alla bonifica, il Comune annuncia un’attenzione rafforzata sui sistemi di sorveglianza e una maggiore collaborazione con le forze dell’ordine per prevenire futuri episodi. La risposta istituzionale punta a coniugare rapidità d’intervento, responsabilizzazione dei colpevoli e un lavoro educativo rivolto ai più giovani, perché il decoro degli spazi pubblici sia patrimonio condiviso.