Ragusa

Santa Croce Camerina, Luca Agnello al Consiglio Nazionale ANCI: tre proposte per i Comuni

Uno dei temi centrali affrontati da Agnello è stato quello della Legge “TagliaIdonei”, che prevede una drastica riduzione delle graduatorie dei concorsi pubblici, fino all'80%.

di Sergio Randazzo -

Il Presidente del Consiglio Comunale di Santa Croce Camerina e Consigliere Nazionale ANCI, Luca Agnello, ha presentato tre importanti spunti di riflessione al primo Consiglio Nazionale ANCI, ospitato dal Comune di Roma in Campidoglio. I temi affrontati mirano a migliorare la gestione delle politiche locali e a risolvere criticità che interessano direttamente i Comuni e i cittadini.

1. Stop alla Legge “TagliaIdonei”

Uno dei temi centrali affrontati da Agnello è stato quello della Legge “TagliaIdonei”, che prevede una drastica riduzione delle graduatorie dei concorsi pubblici, fino all’80%. “Questa norma sta creando gravi difficoltà nell’assunzione di personale qualificato nei Comuni e genera ingiustizie per chi, pur risultando idoneo, non può accedere al posto di lavoro” – ha dichiarato Agnello. Pur riconoscendo la sospensione temporanea per le graduatorie 2024/2025, Agnello ha sottolineato la necessità di una modifica definitiva della norma, proponendo un provvedimento che tuteli i diritti degli idonei e ne valorizzi le competenze.

2. Aumento dei costi energetici per gli Enti Pubblici

Altro nodo cruciale è quello del caro energia, che in quattro anni ha visto triplicare i costi sostenuti dagli Enti Pubblici. Agnello ha proposto di rivedere i canoni di concessione del suolo pubblico per gli enti gestori dell’energia, affinché siano più equi rispetto ai guadagni ottenuti dalle aziende fornitrici. “È necessario un adeguamento delle tariffe per alleggerire il peso sui bilanci comunali e ridurre i costi che gravano direttamente sui cittadini” – ha spiegato il Presidente del Consiglio Comunale di Santa Croce Camerina.

3. Protocollo ANCI e Associazione Italiana Arbitri

Agnello ha inoltre ribadito l’importanza dell’accordo tra ANCI e Associazione Italiana Arbitri, volto a promuovere i valori dello sport, del rispetto e della legalità. “Ogni domenica assistiamo a episodi di violenza sui campi di gioco. È fondamentale un impegno costante per sensibilizzare la comunità e difendere la cultura sportiva” – ha dichiarato. L’iniziativa punta a rafforzare la collaborazione tra Comuni e mondo sportivo, per rendere il calcio e le altre discipline uno strumento di educazione e crescita sociale.