Agrigento

Scafisti senza scrupoli lasciano un barchino alla derviva

Quarantatré migranti, originari di Burkina Faso e Guinea, sono sbarcati a Lampedusa dopo essere stati soccorsi allargo dell'isola dalla motovedetta Cp306 della Guardia costiera. A bordo anche 14 donne e 4 minori. Tutti viaggiavano su un barchino di 7 metri alla deriva.

di Sergio Randazzo -

Calmano le onde e riprendono gli sbarchi. Oggi, 43 migranti, originari di Burkina Faso e Guinea, sono sbarcati a Lampedusa dopo essere stati soccorsi allargo dell’isola da una motovedetta della Guardia costiera. A bordo anche 14 donne e 4 minori. Tutti viaggiavano su un barchino di 7 metri alla deriva. Il gruppo è il primo ad arrivare dopo che da domenica sera gli approdi si erano fermati a causa delle brutte condizioni del mare. I 43 sono stati portati all’hotspot di contrada Imbriacola dove ieri sera c’erano 291 persone. I 43 migranti soccorsi dalla Guardia costiera al largo di Lampedusa hanno raccontato d’aver viaggiato a bordo di un peschereccio partito da Sfax, in Tunisia, alle ore 3 di ieri. Durante la notte, poco dopo le ore 24, tutti e 43 sono stati fatti scendere sul barchino di ferro, senza motore, e sono stati lasciati alla deriva. Il barchino – stando sempre alle dichiarazioni degli extracomunitari – era al traino del peschereccio fin dalla partenza. E intanto nel mezzo di tensioni diplomatiche tra Francia e Italia sulla gestione dei flussi migratori, l’Ufficio francese dell’immigrazione e dell’integrazione riferisce di un aumento dei tentativi di transito dei Migranti tra i due Paesi attraverso le Alpi. Quasi 40 mila persone sono sbarcate in Italia dall’inizio del 2023, di cui quasi la meta’ hanno un rapporto con lo spazio storico dell’Africa subsahariana francofona. “La prima nazionalita’ sono gli ivoriani e ci sono anche guineani e maliani.