Attualità

Scicli, 8 milioni per “Chiafura”, pubblicazione in Gazzetta

L'intervento riguarderà anchel'antico Castello dei "Tre Cantoni"

di Leuccio Emmolo -

È nella Gazzetta ufficiale della Regione siciliana il decreto del 26 febbraio dell’assessorato regionale ai beni culturali con cui il dirigente generale Mario La Rocca destina 8 milioni di euro al recupero del sito rupestre. Si tratta di un finanziamento importante che consentirà di recuperare lo straordinario luogo, tra le icone più significative del territorio sciclitano e non solo. Si procederà al restauro e valorizzazione del patrimonio storico e archeologico di Scicli ovvero “del Parco Archeologico di Kamarina e Cava d’Ispica.

L’ìntervento riguarderà anche l’antico Castello dei ‘Tre Cantoni’. I consiglieri comunali Peppe Puglisi, Stefania Muriana, Lorenzo Bonincontro e Giouseppe Arrabito i coordinatori della lista civica “Siamo Scicli” Angelo Galanti e Pierluigi Aquilino e il presidente della lista civica “ Libertà Popolare” Bartolo Alecci, in una nota hanno parlato di un risultato importante “raggiunto grazie alla sinergia istituzionale di chi ieri ha lavorato incessantemente affinché questo progetto fosse finanziato, in primis l’’onorevole Orazio Ragusa che in stretta sinergia con l’amministrazione del tempo e la Direzione del Parco Archeologico di Chiafura è riuscito a far finanziare il progetto in modo da renderlo rilevante dal punto di vista regionale.

Oggi l’amministrazione attuale e i nostri riferimenti regionali e locali hanno, a partire dall’amministrazione Marino e dalla Direzione Parcheologica di Chiafura e dell’On. Ignazio Abbate,   hannol il compito di completare questo percorso affinché questo agglomerato di grotte di Scicli diventi la nuova Matera. L’intervento rappresenta una fondamentale opportunità per valorizzare il patrimonio culturale del territorio, contribuendo-  chiude la nota al suo sviluppo turistico e alla creazione di nuove opportunità economiche”. Con questo intervento, Scicli si conferma sempre più come un punto di riferimento per la valorizzazione del patrimonio storico e culturale, con l’obiettivo di promuovere un turismo sostenibile e di qualità, in grado di favorire la crescita economica e il benessere della comunità.