Attualità
Scicli, aumento indennità Sindaco, “Era proprio necessario?”
Intervento dell'ex assesore comunale Guglielmo Scimonello e Start Scicli
Preferivano che i soldi risparmiati da un’eventuale rinuncia all’aumento dell’indennità, prevista dalla legge, fossero messi nel salvadanaio della città. L’ex assessore Guglielmo Scimonello e il movimento politico Start Scicli disapprovano la scelta fatta dall’amministrazione Marino. “Sull’adeguamento degli stipendi – dice Scimonello -, non hanno perso tempo! E infatti, con delibera di giunta n.181 del 13 ottobre scorso, si è provveduto ad adeguare integralmente l’indennità di funzione agli amministratori comunali per l’anno 2024”.Fatti due calcoli, l’amministratore nella legislatura Giannone vede “un vero e proprio balzo in avanti per il sindaco di Scicli, attualmente in carica almeno fino alle elezioni che siterranno nel 2027: lo stipendio lordo arriverà a 4mila 140 euro”.
Simonello spiega come l’aumento delle indennità dei Sindaci, a cascata, avrà effetti anche su quanto percepito dagli altri membri della giunta e del presidente de Consiglio comunale. Pressoché identico il concetto espresso da Start Scicli, che però fa una premessa: “Non siamo contrari alla misura in questione, specie e soprattutto quando la carica viene ricoperta da professionisti che mettono al servizio della città le proprie competenze, spesso con sacrificio del proprio lavoro”. Il momento startino preferisce dare una lettura sotto un profilo politico alla scelta della giunta Marino. “L’Amministrazione oggi – scrive Start – si trova ad agire libera dai vincoli del Piano di Riequilibrio che, nel decennio 2014/2024, hanno posto limiti di spesa pesantissimi per chi si è trovato ad amministrare frenando, nei fatti, le opportunità di crescita per la città. Ci chiediamo se una tale scelta politica fosse opportuna appena fuori delle pastoie del Piano di Riequilibrio o, se invece, non sarebbe stato più corretto destinare quel risparmio maturato nel tempo ad altri servizi per la cittadinanza.