Attualità
Scicli, consiglio aperto sullo sport, “tante promesse…”
In primo piano lo stato di salute dell'impiantistica sportiva
Luglio particolarmente caldo a Scicli sia dal punto di vista climatico che politico. Dopo la seduta consiliare aperta di giorno 17 sullo stato di abbandono del quartiere Pietro Nenni al Villaggio Jungi, ecco una nuova seduta aperta. Tema dei lavori, lo stato di salute dell’impiantistica in città e nelle borgate. Dagli scranni dell’opposizione si sono alzati gli indici accusatori rivolti allo scranno centrale dove siedono gli amministratori. Start Scicli ma non solo anche PD, Forza Italia e gli altri hanno tentato di mettere all’angolo, sul piano politico, la Giunta Marino, che proprio in questi giorni compie tre anni di lavoro.
Gli startini hanno bollato l’amministrazione comunale “di perdersi in tante promesse senza visione e programmazione su ciò che gira attorno al mondo del calcio”. Secondo il movimento politico questo consiglio comunale “ha confermato quanto temuto da associazioni, cittadini e operatori del settore: lo sport a Scicli è privo di una strategia chiara, di risorse certe e di una visione politica degna di questo nome. Start Scicli fa parlare i numeri, elencando le cifre destinate a vari interventi nelle strutture sportive per meriti altrui.
“L’unica certezza ribadita in aula è la più grave: la perdita definitiva del finanziamento da 1.080.000 euro per la piscina comunale, citata nei primi comunicati ufficiali dell’Amministrazione Marino”. Un’altra bordata arriva anche da Forza Italia con la consigliera Comunale Sabrina Micarelli, anche i forzisti sono severe nei riguardi di chi è al timone della città.
Dagli scranni centrali, occupati da Sindaco e amministratori, non si condividono gli attacchi degli oppositori e si annunciano una serie di interventi