Attualità

Scicli, Giuseppe Puglisi fuori dalla Giunta Marino

Il primo cittadino ha revocato le deleghe, Puglisi si dice amareggiato

di Leuccio Emmolo -

Fuori dalla Giunta Marino ma non dal consiglio comunale. Giuseppe Puglisi, autosospesosi dalla carica assessoriale dopo la baraonda mediatica in cui era finito dopo la gara di calcio Scicli-Pro Ragusa, è stato messo alla porta dal suo sindaco Mario Marino. Il capo dell’amministrazione non ha aspettato novità dall’indagine relativa all’aggressione ad un assistente dell’arbitro. L’atto di licenziamento dall’incarico è avvenuto con determina sindacale n. 1 del 30 gennaio.  “Il provvedimento -si legge nella determina del Sindaco- si basa su valutazioni di opportunità politico-amministrative”. Alla luce del provvedimento di revoca della delega a Puglisi si innesca adesso, al di là di tutto, un nuovo fatto politico a palazzo Palle. Bisogna capire quali indicazioni darà il sindaco alla lista Civica ‘Libertà Popolare’ che sarà chiamata a proporre il nome per la surroga. Stasera ci sarà una riunione, all’interno di Libertà Popolare per decidere in merito. Giuseppe Puglisi continuerà il suo impegno politico all’interno del consiglio comunale min qualità di consigliere.

Intanto in una nota Puglisi afferma. “Pare giusto rilevare che la revoca di un provvedimento di nomina ad una carica politica, com’è quella di assessore comunale, costituisce l’esercizio di un legittimo potere che sta in capo al Sindaco nella misura in cui il legame collaborativo, partecipativo e politico con un proprio assessore viene meno. Tutto ciò autorizza il capo dell’amministrazione a interrompere tali relazioni all’interno della giunta, sostituendo ipso iure un proprio membro. Una accusa  ancora non provata da alcun organo inquirente e  la scontata speculazione politica da parte dell’opposizione, costituiscono elementi tali per cui tale legame venga meno? Personalmente credo proprio di no. Nonostante  il primo cittadino avesse chiesto la mia autosospensione in attesa che si facesse chiarezza e avesse riposto fiducia nella mia persona, ufficialmente e pubblicamente ha deciso di seguire un’altra strada.

Non posso che prenderne atto. Sono sereno- chiude Puglisi perché appunto estraneo a tutto ciò anche se amareggiato per il trattamento che mi è stato riservato dal primo cittadino”.  Sul fronte dell’indagini per l’aggressione fisica al guardialinee alcuni dirigenti dello Scicli CR, con in testa il presidente Angelo Massari e alcune persone, presenti allo stadio la domenica dell’aggressione saranno ascoltati domani sera prima dall’avvocato difensore di Puglisi e poi dai Carabinieri.