Attualità
Scicli, “Quasimodo”, continuano i disagi per gli alunni
Quattro classi della scula elementare del quartiere Jungi lavorano in locali non idonei
Il centro “Karol” al quartiere Jungi di Scicli è davanti ad un bivio: da una parte le iniziative parrocchiali e caritatevoli, svolte attualmente al suo interno, dall’altra le possibili attività didattiche da ospitare, al fine di fronteggiare la carenza di aule della vicina scuola elementare “Quasimodo” dell’istituto comprensivo “Don Milani”. Il problema della carenza di aule è approdato l’altra sera in consiglio comunale attraverso una interrogazione presentata dalle consigliere comunali Caterina Riccotti e Consuelo Pacetto per meglio comprendere quali siano le “problematiche” che gravitano intorno ai locali di via Biancospino e alla “loro destinazione a classi”. La discussione in aula è servita a smuovere le acque. E’ evidente che l’Amministrazione deve immediatamente prendere consapevolezza del suo ruolo di cabina di regia e mettere in campo tutte le energie per addivenire alla risoluzione della problematica.
Lo scorso fine settimana c’è stato un incontro tra il sindaco Mario Marino, padre Davide della parrocchia del SS Salvatore e la dirigente scolastica dell’Istituto “Don Milani” che ospita le aule delle Elementari, Carmela Paolino. L’anno scolastico è iniziato ormai da un mese e i bambini hanno tutto il diritto di studiare e trascorrere buona parte delle loro giornate in spazi idonei e sicuri.