Attualità

Scicli, sosta strisce blu: “Il ticket costato una multa”

Lettera in redazione

di Leuccio Emmolo -

Ticket acquistato e multa da pagare. La beffa toccata a una donna di ritorno dal parcometro, dopo aver parcheggiato l’auto sulle strisce blu. Quanto le è successo viene descritto in una lettera inviata alla in redazione. Chi scrive intende segnalare il posizionamento di parcometri distanti dal luogo di sosta e con modalità di pagamento limitate, oltre alla scarsa comprensione mostrata dell’ausiliare di turno rispetto all’imprevisto illustrato dall’automobilista.

“L’altra sera – racconta – mi trovavo a Scicli per fare una bella passeggiata barocca. Parcheggio sulle strisce blu e come di consueto vado a fare il ticket, ma stavolta ai parcometri, in quanto ho dimenticato il telefono a casa e non ho potuto usufruire dell’app di Easy park. Mi dirigo al dispositivo più vicino, ma non accetta monete. Ne trovo uno più avanti e faccio il ticket. Ci tengo a precisare che da un parcometro all’altro ci sono 3 minuti a piedi. Ritorno col ticket in mano e trovo l’ausiliario che ha appena fatto la multa, notificata alle 17.29, mente il diritto alla sosta lo avevo acquistato alle ore 17.33”.  

“Ho spiegato – continua la lettera – alla ausiliare del traffico cosa fosse successo, di aver cercato in quei quattro minuti un parcometro che accettasse monete. Lei ‘molto educatamente’ mi risponde che non è un suo problema, invitandomi a non insistere. Le rispiego la situazione ma ricevo questa replica: ‘Chi è lei? Perché dovrei toglierle la multa? Nel frattempo arrivano altri due signori con lo stesso problema, ma con un biglietto di 6 minuti più tardi, perché non conoscendo il posto, avevano impiegato più tempo alla ricerca del parchimetro idoneo alle loro esigenze di pagamento. L’ausiliare se ne va con aria altezzosa, lasciandoci increduli e con la multa in mano, che, sapientemente, abbiamo pagato amaramente”.

“Voglio, infine, sottolineare un problema che si registra spesso. Per fortuna – termina la scrivente – non tutti gli ausiliari scrivono la multa senza prima accertarsi che al parcometro non ci sia nessuno in attesa dell’emissione del ticket”.