Catania
Scoperta una truffa aggravata sul “Bonus Cultura 18App”
Questa operazione sottolinea l’impegno della Guardia di Finanza nella tutela dell'integrità del bilancio pubblico
I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania hanno eseguito un sequestro preventivo di € 397.322,82, disposto dal Tribunale di Catania, per truffa aggravata commessa da un imprenditore di Palagonia. Il provvedimento, originariamente emesso nel 2023 dal G.I.P. di Caltagirone e poi revocato, è stato ripristinato in sede di riesame.
Indagine, coordinata dalla Procura di Caltagirone
L’indagini ha rivelato un meccanismo fraudolento volto a eludere il “Bonus Cultura 18app” del Ministero della Cultura, destinato ai neo-diciottenni per l’acquisto di beni culturali. L’imprenditore, in accordo con i beneficiari del bonus, permetteva loro di acquistare beni non previsti, come prodotti di telefonia e tablet, ottenendo il rimborso totale del valore del buono.
Circa mille giovani in tutta Italia sono stati coinvolti, utilizzando il passaparola per accedere all’illecito
L’imprenditore è stato deferito per truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, mentre ai giovani è stata contestata la violazione amministrativa per l’indebito utilizzo del buono. Il sequestro ha riguardato beni immobili, anche se trasferiti a terzi per evitare il provvedimento. Questa operazione sottolinea l’impegno della Guardia di Finanza nella tutela dell’integrità del bilancio pubblico.