Catania

Scoperto un ‘mercatino delle droga’ a Librino, arrestato un 21enne

Il pusher è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari su disposizione dell'Autorità Giudiziaria che ha convalidato l'arresto

di Sergio Randazzo -

Un duro colpo è stato inflitto al traffico di droga dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Catania Fontanarossa, che hanno arrestato un pusher con diverse dosi di marijuana e cocaina, trafugate da un mercato della droga redditizio. Come parte delle operazioni di controllo del territorio ordinate dal Comando Provinciale di Catania per contrastare i reati legati agli stupefacenti, principale fonte di sostegno per la criminalità organizzata, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Catania Fontanarossa hanno condotto con successo un’azione mirata contro lo spaccio di droga nel quartiere densamente popolato di “Librino”.

Un lucroso commercio di droga

Durante un’attività investigativa delicata, i militari hanno scoperto che un giovane catanese pregiudicato di 21 anni aveva avviato un lucroso commercio di droga, utilizzando una casa in viale Bummacaro come base logistica e punto di stoccaggio. Ciò che ha destato sospetti è stata la presenza di un sistema di microcamere installate sugli angoli della palazzina, utilizzato dal pusher per controllare eventuali interventi delle forze dell’ordine, oltre a un flusso insolito di persone non residenti che frequentavano l’edificio a tutte le ore.

Il “mercatino della droga”

Con questo contesto operativo chiarito, i Carabinieri hanno deciso di avviare una serie di servizi di osservazione discreta, aspettando il momento opportuno per fare irruzione nell’appartamento usato come “mercatino della droga”. Dopo un’attesa paziente durata oltre due ore su viale Bummacaro, i Carabinieri hanno colto l’opportunità quando dei giovani hanno accidentalmente lasciato il portone aperto e si sono avviati verso l’abitazione individuata. Una volta dentro, i Carabinieri hanno sorpreso il pusher mentre sistemava la droga su un tavolo nell’ingresso, esponendo un vasto assortimento di stupefacenti come se fosse una bancarella di mercato. Una perquisizione immediata ha permesso di recuperare 20 grammi di cocaina e 40 grammi di marijuana, suddivisi in numerose dosi pronte per la vendita. Inoltre, sono stati trovati 300,00 € in contanti, frutto del profitto dell’attività illegale, nelle tasche del pusher. Nel salone è stato trovato anche un grande monitor collegato alle telecamere esterne per monitorare l’ambiente circostante.