Catania

‘Se parli ti ammazzo’, botte e minacce alla compagna, arrestato dai poliziotti

La donna, approfittando di un momento per fuggire dall'abitazione, è riuscita a portare la bambina dai nonni per metterla in sicurezza

di Sergio Randazzo -

Se parli, ti ammazzo“, è stata la brutale minaccia pronunciata da un uomo di 32 anni alla compagna, davanti alla loro bambina di appena tre anni. Dopo le parole, l’uomo ha aggredito fisicamente la donna colpendola con schiaffi al viso e alla testa. Quando la madre si è chinata per proteggere la figlia, lui le ha sferrato un calcio al volto, causando una ferita al labbro.

La denuncia della vittima

La donna, approfittando di un momento per fuggire dall’abitazione, è riuscita a portare la bambina dai nonni per metterla in sicurezza. Subito dopo, si è recata al commissariato di Librino per denunciare l’episodio.

Un passato di violenze

L’episodio non è il primo atto di violenza subito dalla vittima. Nel 2022, infatti, la donna era finita al pronto soccorso per lesioni gravi causate dal compagno, in seguito a una lite nata per motivi futili.

L’arresto del responsabile

Dopo la denuncia, la polizia ha arrestato l’uomo, che è stato posto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida davanti al Gip. Questo ennesimo episodio di violenza domestica sottolinea l’importanza di continuare a sensibilizzare e supportare le vittime, incoraggiandole a denunciare e a chiedere aiuto.