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Se porti la tazza il caffè lo paghi 50 centesimi

Fa discutere i titolari dei bar e gli amanti dell’espresso, l’iniziativa di un bar di un paesino in provincia di Isernia che fissano il costo del caffè a 50 centesimi se i clienti si portano la tazza da casa. Vediamo come è andata nei bar di Vittoria.

di Caterina Gurrieri -

Se porti la tazza il caffè lo paghi 50 centesimi. E’ questa la tanto discussa iniziativa antispreco di un bar di Venafro in provincia di Isernia, di cui sui si sta parlando in questi giorni anche su giornali e social. L’obiettivo è quello di abbattere i costi e gli sprechi, in particolare quelli dell’acqua. Un’iniziativa anti-spreco che pare i

clienti del bar che ha lanciato l’iniziativa abbiano apprezzato nell’ottica di un risparmio non indifferente. Stessa cosa non si può dire in provincia di Ragusa ed in particolare nella città di Vittoria dove i titolari di alcun bar che abbiamo intervistato non sono assolutamente d’accordo.

Sulla stessa lunghezza d’onda la titolare di un altro bar della città che sottolinea non solo la perdita economica per gli esercenti ma anche la scarsa igiene che un’iniziativa del genere comporta.

E voi per pagare l’espresso a metà prezzo andreste in giro con una tazzina da caffè in borsa?