Attualità
“Self h24”a Ragusa, la parola alla gente
Dopo l'ordinanza del sindaco Peppe Cassì
Da una parte c’è palazzo dell’Aquila dall’altra i gestori di “Self h24 che discutono sulla recente ordinanza straordinaria e temporanea del sindaco di Ragusa Peppe Cassì di vietare in Centro Storico nuove aperture e trasferimenti di distributori automatici per la vendita di alimenti e bevande. L’obiettivo è di ridurre ai minimi termini i fenomeni di bivacco e di abbandono di rifiuti che purtroppo tendono a verificarsi nelle immediate vicinanze. Ma intanto cosa ne pensa la gente di questo provvedimento del sindaco?
Fino a quando non sarà redatto il regolamento, le numerose richieste già pervenute agli Uffici comunali non potranno essere accolte. Sui self H24 già aperti e presenti l’amministrazione non può naturalmente agire. Il gestore del Self h24 all’angolo tra via Roma e Corso Italia ha fatto sapere che il suo punto di distribuzione non vende nessun tipo di bevande alcoliche e che nelle adiacenze non ci sono fenomeni di bivacco, abbandono di rifiuti e disturbo alla quiete pubblica. La Regione siciliana ha concluso i pagamenti dovuti a Raffineria per i moduli del dissalatore che nel tempo sono stati dismessi. In dieci anni ha versato 105 milioni di euro