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Senza Ryanair si vola a metà …

I numeri del 2023 in Italia e una riflessione su Comiso

Un recente articolo del “Corriere della Sera” partendo da dati dell’ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile) spiega come Ryanair, la più grande compagnia low cost d’Europa, abbia trasportato nel 2023 nel nostro Paese 17 milioni di passeggeri sui 33 milioni e 800 mila complessivi: vuol dire che più della metà degli italiani che hanno preso un volo in un aeroporto italiano ha viaggiato con la compagnia irlandese. Un dominio totale imbarcando più clienti di quelli, messi insieme, delle altre aviolinee: EasyJet, Ita Airways, Wizz Air, Lufthansa, eccetera. Questi sono numeri e la matematica non è un’opinione. Circa un anno (era il 21 aprile 2023) fa Ryanair litigò con la SAC e cancellò tutte le tratte da e per Comiso. A distanza di un anno se teniamo conto di questi numeri e del calo di passeggeri del Pio La Torre i conti tornano. Ed è difficile immaginare che un aeroporto decolli o vada bene, oggi, in Italia, senza voli Ryanair. Non è nemmeno un’opinione, è una conseguenza statistica diciamo così … Al di là di ipotetici abusi di posizione dominante, al di là dell’atteggiamento “spocchioso” che la compagnia irlandese ha avuto lasciando Comiso (come pure in altre occasioni di confronto con le istituzioni nazionali e regionali) il punto è che l’anno scorso il numero dei passeggeri a Comiso è sceso di parecchio e che Ryanair fa viaggiare da sola più della metà degli italiani.