Messina

Sequestrati beni per 500 mila euro a capo clan e alla moglie VIDEO

L'operazione è il risultato di accertamenti patrimoniali effettuati nell'ambito di un'indagine condotta dai carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto

di Sergio Randazzo -

I carabinieri hanno dato esecuzione a un’ordinanza di sequestro preventivo di beni e denaro per un valore complessivo di 500 mila euro, emessa dal Gip del Tribunale di Messina. Il provvedimento riguarda un uomo di 42 anni, ritenuto capo di un’organizzazione criminale, e sua moglie di 31 anni, entrambi attualmente detenuti.

Indagini e misure cautelari

L’operazione è il risultato di accertamenti patrimoniali effettuati nell’ambito di un’indagine condotta dai carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto sotto il coordinamento della Procura Distrettuale Antimafia di Messina. L’inchiesta ha portato alla luce un clan dedito al traffico di cocaina, marijuana e hashish nell’area barcellonese.

Lo scorso 25 giugno, i militari avevano già eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 28 persone e il sequestro di società, immobili, conti correnti e polizze assicurative.

Dettagli del sequestro

Il nuovo provvedimento interessa:

  • Terreni, 2 abitazioni e un magazzino situati a Barcellona Pozzo di Gotto.
  • Una somma di 51.000 euro in contanti, rinvenuta durante l’operazione di giugno.

Ruoli e accuse

  • Il 42enne è accusato di essere il capo dell’organizzazione e si trova in regime detentivo di 41 bis.
  • La 31enne, sua moglie, è accusata di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti e trasferimento fraudolento di valori.

Questi sequestri rappresentano un ulteriore colpo all’organizzazione mafiosa, sottraendo risorse cruciali per il finanziamento delle sue attività illecite.