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Sfiducia Leontini, domani si deposita il ricorso al Tar

In caso di accoglimento della stessa da parte del TAR si potrebbe verificare un colpo di scena, con il reintegro delle funzioni di Sindaco nella persona dello stesso Leontini

di enzo alabiso -

Dopo la sfiducia votata dal Consiglio Comunale di Ispica al sindaco Innocenzo Leontini con le sue funzioni passate al vice sindaco Tonino Cafisi che in extremis aveva ottenuto la  stessa delega dopo   l’azzeramento della giunta da parte dell’ allora Sindaco, la situazione politica  sembra in continua evoluzione e sta attraversando fasi molto delicate. Entro domani i legali dell’ ex Sindaco Leontini, depositeranno il ricorso al Tribunale Amministrativo regionale anche con  la richiesta della “sospensiva”.

In caso di accoglimento della stessa da parte del TAR  si potrebbe verificare un colpo di scena, con il reintegro delle  funzioni di Sindaco nella persona dello stesso Leontini.

Un ritorno ovviamente temporaneo in quanto, entro qualche settimana il TAR Sicilia dovrebbe entrare nel merito del ricorso con sentenza definitiva di accoglimento o rigetto.

In ogni modo si potrebbe riaprire un contenzioso  legale  lungo e complicato con il possibile  coinvolgimento del CGA regionale ed in ultimo caso anche con il ricorso al Consiglio di Stato.

Tempi lunghi  per i ricorsi ma tempi strettissimi per le prossime elezioni amministrative considerato che il Comune di Ispica è in “prorogatio “ per  il mandato di consiglieri ed di amministratori già scaduto da tempo. Dal versante della Regione Siciliana che si era già  espressa preventivamente  con parere  negativo  alla  richiesta dei consiglieri comunali  di opposizione per la sfiducia al Sindaco, sembra al momento tutto fermo, pur avendo già ricevuto dal Segretario Generale del Comune di Ispica la documentazione  ufficiale relativa all’ esito della votazione.

Per quanto riguarda il fronte delle opposizioni, questa settimana, sarebbe già  previsto  un primo incontro chiarificatore su una possibile e futura unità politica, avviando  trattative ed interlocuzioni tra i vari gruppi consiliari che hanno votato la sfiducia.

L’ obiettivo sarà quello  di trovare una quadra politica unitaria  al fine di  individuare una linea comune anche nella scelta del nuovo candidato a Sindaco per le prossime ed imminenti elezioni amministrative .