Attualità
Si vota il nuovo rettore
Ateneo catanese in fermento
L’Università di Catania si prepara a votare per il nuovo rettore che guiderà l’Ateneo per i prossimi sei anni, fino al 2031. Il decreto, firmato dal decano dei docenti Biagio Ricceri, prevede che le candidature siano presentate entro il 19 maggio, per essere ufficializzate l’indomani. Nelle prime tre votazioni per essere eletti, il candidato rettore deve raggiungere la maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto. La prima votazione avrà luogo il 23 giugno. Il 26 e il 30 sono previsti altri due turni. Se nessun candidato alla successione di Francesco Priolo dovesse raggiungere il quorum previsto, si procederà con il ballottaggio, il 3 luglio, tra i due docenti che hanno ottenuto il maggior numero di voti. Dal 26 maggio al 16 giugno si terranno in Ateneo incontri durante i quali i candidati esporranno i propri programmi alla comunità accademica. Hanno diritto all’elettorato attivo tutti i docenti dell’Ateneo, il personale tecnico-amministrativo, con voto ponderato al 20%, i rappresentanti degli studenti in seno al Senato accademico, al Cda e alle Commissioni paritetiche dipartimentali o di Scuola. Al momento i candidati ammontano a 4: Alberto Fichera, ordinario di Fisica tecnica industriale e delegato da Priolo alla didattica, Enrico Foti, Direttore del Dipartimento di Ingegneria civile e architettura, Ida Nicotra, ordinaria di Diritto Costituzionale e Pierfrancesco Veroux, ordinario di Chirurgia vascolare e direttore del Dipartimento di Chirurgia generale e specialità medico chirurgiche. Si parla anche di Salvatore Baglio, ordinario di Misure elettriche ed elettroniche e delegato del rettore per la Ricerca.