Attualità

Sicurezza lavoro nel 2023, 42 morti bianche in Sicilia

In occasione della settimana europea della sicurezza sul lavoro, un convegno a Palermo. La Regione promette controlli e strade più sicure per chi lavora

di piero messina per sicilia on demand -

Si chiamano morti bianche e sono un dramma della nostra società. DI lavoro si muore, anche in Sicilia: 42 i decessi sul lavoro in Sicilia, dal primo gennaio al 31 agosto di quest’anno.  Un dato drammatico che tuttavia va letto anche con la contrazione degli incidenti sul lavoro: sono calati del 29 per cento quest’anno, da  23.600 a 16.700.

Ma la montagna è ancora alta da scalare. Di sicurezza sul lavoro, salute e prevenzione s’è parlato al convegno organizzato a Palermo dall’Inail e Panormedil, con il sostegno dell’Ance, in occasione della settimana europea per la sicurezza sul lavoro. Per Giovanni Asaro, dirigente Inail, “serve una campagna di formazione vera, che metta i lavoratori nella condizione di comprendere quel che fanno e come lo fanno. Ovviamante è fondamentale continuare con i controlli e con la prevenzione”. Per contrastare morti e incidenti sul lavoro si punta anche sull’ utilizzo e il valore aggiunto dei nuovi strumenti tecnologici per abbattere il rischio infortuni sui luoghi di lavoro. Fanno discutere anche le nuove proposte strategiche sul fronte della prevenzione e della formazione per fronteggiare l’emergenza delle morti bianche.  

Anche la Regione vuole fare la sua parte. E siccome gran parte degli incidenti sul lavoro si verificano durante i transfert per recarsi sul posto di lavoro, la Regione promette strade migliori. Anche per chi lavora.  Alessandro Aricò, assessore regionale alle Infrastrutture, conferma l’impegno della Regione sul fronte sicurezza: “siamo in prima fila per contrastare questo fenomeno. E lo facciamo lungo due direttrici. Da un lato sosteniamo i controlli e promuoviamo cultura della sicurezza, dall’altro lato, considerando che la maggior parte degli incidenti si verificano mentre i lavoratori sono in transito, dobbiamo impegnarci a garantire strade sicure”.  

Interviste

Giovanni ASARO, direttore INAIL Sicilia

Alessandro ARICO’ – assessore regionale alla Infrastrutture