Catania
Siracusa all’ultima spiaggia, Catania vola alto
Per il Siracusa sarà una sfida di sopravvivenza sportiva
Fine settimana di fuoco per le siciliane di Serie C. Al “De Simone” di Siracusa andrà in scena oggi pomeriggio alle 17.30 un match che pesa come un macigno: Siracusa-Casarano. Gli aretusei, ultimi in classifica e reduci da quattro sconfitte consecutive (nove in dieci gare), non possono più permettersi passi falsi. L’atmosfera in casa azzurra è tesa. La società ha imposto il silenzio stampa, mentre la panchina di Turati comincia a scricchiolare. Contro i salentini, vera rivelazione del torneo, servirà una scossa. Il Casarano, neopromosso ma già protagonista, è quarto in classifica e gioca un calcio propositivo, guidato da entusiasmo e solidità. Per il Siracusa sarà una sfida di sopravvivenza sportiva, da affrontare con orgoglio e carattere davanti al pubblico di casa.
Sull’altra sponda dell’isola, invece, si respira tutt’altra aria. Il Catania di Toscano viaggia con il vento in poppa dopo la vittoria sulla Salernitana, e domenica al “Massimino” ospiterà il Benevento, capolista insieme proprio ai campani granata. Una sfida che può valere il sorpasso e la vetta, ma anche il coronamento di una settimana storica per il club rossazzurro.
Il patron Ross Pelligra ha infatti messo a segno un autentico colpo fuori dal campo: l’acquisto di Torre del Grifo, il centro sportivo simbolo del vecchio Catania, rilevato all’asta per 5,5 milioni di euro. Un ritorno “a casa” che ha un forte valore simbolico, a fronte di un investimento originario da 30 milioni. Ora l’obiettivo è doppio: rimettere piede nel centro sportivo e prendersi la testa della classifica. Toscano dovrebbe confermare l’undici che ha battuto la Salernitana, puntando ancora su intensità e compattezza.