Catania

Siracusa all’ultima spiaggia, Catania vola alto

Per il Siracusa sarà una sfida di sopravvivenza sportiva

di Sergio Randazzo -

Fine settimana di fuoco per le siciliane di Serie C. Al “De Simone” di Siracusa andrà in scena oggi pomeriggio alle 17.30 un match che pesa come un macigno: Siracusa-Casarano. Gli aretusei, ultimi in classifica e reduci da quattro sconfitte consecutive (nove in dieci gare), non possono più permettersi passi falsi. L’atmosfera in casa azzurra è tesa. La società ha imposto il silenzio stampa, mentre la panchina di Turati comincia a scricchiolare. Contro i salentini, vera rivelazione del torneo, servirà una scossa. Il Casarano, neopromosso ma già protagonista, è quarto in classifica e gioca un calcio propositivo, guidato da entusiasmo e solidità. Per il Siracusa sarà una sfida di sopravvivenza sportiva, da affrontare con orgoglio e carattere davanti al pubblico di casa.

Sull’altra sponda dell’isola, invece, si respira tutt’altra aria. Il Catania di Toscano viaggia con il vento in poppa dopo la vittoria sulla Salernitana, e domenica al “Massimino” ospiterà il Benevento, capolista insieme proprio ai campani granata. Una sfida che può valere il sorpasso e la vetta, ma anche il coronamento di una settimana storica per il club rossazzurro.

Il patron Ross Pelligra ha infatti messo a segno un autentico colpo fuori dal campo: l’acquisto di Torre del Grifo, il centro sportivo simbolo del vecchio Catania, rilevato all’asta per 5,5 milioni di euro. Un ritorno “a casa” che ha un forte valore simbolico, a fronte di un investimento originario da 30 milioni. Ora l’obiettivo è doppio: rimettere piede nel centro sportivo e prendersi la testa della classifica. Toscano dovrebbe confermare l’undici che ha battuto la Salernitana, puntando ancora su intensità e compattezza.