Catania
Solidarietà senza confini, anche i poveri aiutano i poveri
L'orchestra Falcone e Borsellino della Fondazione La città invisibile di Catania, con una serie di concerti benefici, è riuscita a far costruire delle aule in Madagascar
A Catania ed Adrano, i giovani dell’Orchestra Falcone Borsellino, nata dal progetto sociale della Fondazione “La città invisibile”, con una raccolta fondi avviata durante alcuni dei loro concerti hanno realizzato nuove aule nel Collegio Saint Michel ad Antananarivo, Madagascar. Mille euro il capitale investito per la realizzazione delle aule che sono state dedicate all’ingegnere Marinella Milazzo, scomparsa un anno fa, membro attivo della Città invisibile e tra i promotori della stessa Orchestra. Questo progetto permetterà a oltre 1700 ragazzi malgasci di studiare lingue straniere, matematica e fisica, contribuendo a migliorare le loro condizioni di vita in un Paese dove, secondo l’Unicef, oltre l’81% della popolazione vive in povertà estrema e quasi la metà non ha accesso ad acqua potabile pulita. Questo progetto rappresenta un esempio concreto di come la musica e l’impegno sociale possano trasformare vite e creare ponti tra culture diverse, promuovendo valori di solidarietà e speranza.