Attualità

Sovraffollamento carceri, interviene anche Mattarella

Le situazioni più critiche a Palermo, Catania, Siracusa e Gela

di Sergio Randazzo -

Arriva l’ennesimo grido d’allarme sulla situazione delle carceri siciliane, descritte come “le peggiori d’Europa” dal Sindacato Polizia Penitenziaria. I dati parlano chiaro: nei 23 istituti penitenziari dell’Isola i detenuti sono 7.063, con casi di sovraffollamento drammatici. A Palermo-Pagliarelli i reclusi sono 1.394 contro una capienza di 1.165, a Catania-Piazza Lanza 449 contro 279 posti, a Siracusa quasi 700 per una capienza di 545 e a Gela i detenuti sono addirittura il doppio di quelli previsti.

A rendere ancora più esplosiva la situazione è l’aumento del ritrovamento di telefoni cellulari in cella, con un dato sestuplicato rispetto al passato.

Il sindacato denuncia da tempo la carenza di agenti: servirebbero più unità per controlli e sicurezza, nonché per impedire l’introduzione di cellulari nelle celle, strumenti utilizzati dai mafiosi per gestire traffici illeciti anche dall’interno.

Intanto stamattina il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha ricevuto al Quirinale una delegazione della Polizia Penitenziaria in occasione del 208° anniversario della sua costituzione. Mattarella ha parlato del quotidiano impegno a tutela della legalità, del rispetto dei diritti umani e della sicurezza all’interno delle carceri italiane, con riferimento al sovraffollamento

Domani ad Agrigento verrà presentato un “Osservatorio permanente sui problemi del carcere”, per monitorare la situazione e proporre soluzioni concrete.