Catania
Spacciava tra le giostrine: arrestato 15enne a Catania, sorpreso dai Carabinieri con 47 dosi di marijuana
L’operazione nel quartiere San Giorgio. Il minore agiva in un’area verde frequentata da bambini. Recuperati soldi e droga, intervenuti anche i militari in borghese.
Spacciava in pieno giorno, vicino a un parco giochi, con la disinvoltura di chi sa che le periferie possono nascondere ogni cosa. Un ragazzino di appena 15 anni è stato arrestato in flagranza di reato dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Piazza Dante, a Catania, perché sorpreso a vendere marijuana in un’area verde del quartiere San Giorgio, tra le giostrine frequentate da bambini e famiglie.
Il ragazzo, residente nella zona, è ritenuto responsabile – nel rispetto della presunzione d’innocenza fino a eventuale condanna definitiva – del reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione rientra nei controlli rafforzati avviati dai Carabinieri nelle aree periferiche, spesso teatro di microcriminalità, soprattutto dove si registra la presenza di giovanissimi.
L’osservazione in borghese e l’arresto
Il blitz è scattato a seguito di un servizio di appostamento organizzato dai militari in abiti civili e con auto di copertura, nei pressi di un’area verde attrezzata con giochi per bambini. I carabinieri, notando movimenti sospetti, hanno osservato il giovane fermo accanto alle giostrine, con un borsello a tracolla. Dopo pochi minuti, è stato avvicinato da altri coetanei in sella a scooter e biciclette elettriche. Brevi scambi, denaro da una parte, droga dall’altra.
Una dinamica chiara, documentata e interrotta con un intervento rapido e mirato: i militari hanno bloccato il 15enne, mettendolo in sicurezza e perquisendolo. Addosso aveva tre dosi di marijuana e oltre 100 euro in contanti, nascosti nella tracolla.
Il capannone e la scoperta della droga
I Carabinieri hanno quindi deciso di estendere la perquisizione a un capannone abbandonato, in cui il giovane era stato visto entrare pochi istanti prima. All’interno, hanno trovato altre 44 dosi di marijuana, per un peso complessivo di quasi 100 grammi, e un bilancino di precisione perfettamente funzionante.
L’allarme sociale: la droga vicino ai bambini
L’episodio evidenzia ancora una volta come lo spaccio di sostanze stupefacenti coinvolga purtroppo anche i più giovani, non solo come consumatori, ma sempre più spesso anche come attori di dinamiche criminali, impiegati nei ruoli operativi dalle organizzazioni del traffico locale. Colpisce il fatto che la cessione avvenisse in un luogo frequentato da famiglie e bambini, trasformando un’area di gioco in un teatro di illegalità.