Palermo

Stalking a Acireale: arrestato 43enne, perseguitava una donna sposata con figli

Un incubo durato troppo a lungo

di Sergio Randazzo -

Nonostante la denuncia e i ripetuti “no”, lui non si era mai fermato. L’aveva perseguitata con messaggi osceni, appostamenti sotto casa, citofonate continue, immagini esplicite e persino cartelli con frasi farneticanti affissi nei pressi della sua abitazione. Una spirale di paura e angoscia, che aveva costretto una donna di Acireale, madre e moglie, a cambiare le proprie abitudini di vita.

L’intervento della Polizia

Ma l’incubo è finalmente finito. La Polizia di Stato ha arrestato un 43enne acese, gravemente indiziato del reato di atti persecutori. Gli agenti del Commissariato di Acireale sono intervenuti in flagranza nei pressi dell’abitazione della vittima, dove l’uomo, ancora una volta, si era presentato per chiedere un incontro, ignorando ogni rifiuto e ogni segnale di stop.

La trappola della squadra volanti

Questa volta, però, la donna non era sola. Dopo l’ennesima denuncia e grazie alla collaborazione della vittima, i poliziotti avevano predisposto un dispositivo di vigilanza dinamica nella zona. Quando l’uomo ha suonato il campanello per l’ennesimo tentativo di avvicinamento, gli agenti sono intervenuti immediatamente, mettendo fine al tormento.

Una persecuzione sistematica

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, lo stalking sarebbe andato avanti da tempo: messaggi offensivi, immagini a sfondo sessuale, frasi volgari, comportamenti invadenti. Una pressione psicologica crescente, subita dalla donna e dalla sua famiglia, che ha reso la quotidianità un terreno di paura.

Il coraggio della vittima

Fondamentale si è rivelato il coraggio della donna, che ha deciso di affidarsi alla giustizia e raccontare tutto. Grazie alla sua denuncia, la Polizia ha potuto documentare gli episodi e agire in modo tempestivo. Il 43enne è stato condotto in carcere, dove resterà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, fermo restando il principio di presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.

L’appello della Questura: denunciate

La Questura di Catania ha voluto sottolineare l’importanza di denunciare comportamenti persecutori, lanciando un messaggio chiaro a tutte le vittime di stalking: non siete sole. Le Istituzioni ci sono, pronte ad ascoltare e intervenire, come è accaduto in questo caso.