Attualità

Stupro Villa Bellini, sit-in per chiedere maggiore sicurezza

Lo stupro di una 13enne, avvenuto lo scorso 30 gennaio nei bagni pubblici di Villa Bellini a Catania, ha spinto le donne di Cgil ed altre associazioni di Catania ad organizzare ieri pomeriggio un sit-in sotto la Prefettura per chiedere alle istituzioni maggiore sicurezza in Città

di Bruno Capanna -

La violenza sessuale di gruppo ai danni di una 13enne nei bagni pubblici della Villa Bellini di Catania, spinge le donne della Cgil e di diverse associazioni etnee ad organizzare un sit-in sotto la prefettura per manifestare solidarietà e vicinanza nei confronti della vittima e per chiedere alle istituzioni maggiore sicurezza in una Città che, a loro parere, ha intrapreso una pericolosa discesa sociale, economica ed etica.

Una delegazione è stata ricevuta dal Prefetto Librizzi che si è detta disponibile a collaborare anche a costituire un tavolo per organizzare momenti di formazione nelle zone cittadine dove si registrano i maggiori disagi