Enna

Tagli alla sanità: Enna la più colpita in Sicilia

Sforbiciata ai fondi del PNRR destinati alla sanità: la provincia di Enna perde cinquantatre milioni di euro.

inquantatré milioni di euro. Questa la somma sottratta a quanto, del PNRR, era stato originariamente destinato all’acquisto di nuovi materiali e alla messa in sicurezza delle strutture sanitarie dell’ennese.

Il taglio agli investimenti, dovuto al nuovo decreto del Ministro Raffaele Fitto, non è passato inosservato agli occhi della Spi Cgil regionale. Secondo l’analisi del sindacato, la cifra che la regione si vedrà sottratta ammonta a circa centotrentanove milioni. Ma a farne le spese sarà soprattutto la provincia di Enna, che si vede indirizzare oltre il 38% dei tagli fatti all’isola. Da qui l’allarme del segretario generale provinciale della Cgil Antonio Malaguarnera.

Le strutture nella provincia maggiormente danneggiate dal d. L. 19/2024 sono l’ospedale Occhiello di Piazza Armerina, il Ferro Branciforti Capra di Leonforte e, primo fra tutti, il presidio ospedaliero Umberto I di Enna con oltre 22.750.000 euro sottratti che gli esponenti del centrodestra regionale e Fitto sostengono verranno recuperati altrove, senza però fornire ulteriori specificazioni.