Politica
Taglia alla PAC, per Coldiretti è “disastro”
Nel bilancio 2028-2025 dell'Unione Europea
La proposta del prossimo bilancio settennale della Commissione europea (2028-2035) andrà al vaglio dell’europarlamento. La cifra è considerevole, circa due mila miliardi di euro (quasi il doppio del precedente) e spiccano le spese per la difesa che sono quintuplicate. C’è però un punto che sta allarmando il mondo dell’agricoltura perché sono previsti tagli consistenti alla PAC (la Politica Agricola Comunitaria) e di conseguenza, senza modifiche, ci sarebbero riduzioni nei trasferimenti di coesione con la Sicilia. Coldiretti in questi giorni ha manifestato con veemenza a Bruxelles denunciando tagli del 20% all’agricoltura italiana e usando la parola “disastro”. In queste ore si registra l’intervento del deputato europeo di Forza Italia, Marco Falcone, che prova a recepirne le istanze con questa dichiarazione: “siamo per le riforme e per rendere più efficaci i finanziamenti UE, non ci piace però cambiare solo per il gusto di farlo e la proposta sul nuovo e il quadro finanziario pluriennale ci lascia con più dubbi che certezze”. Falcone in particola dice che “non sono chiari i numeri sulle risorse che verranno investite in settori fondamentali come agricoltura, coesione, pesca e temiamo che vengano penalizzate anche le aree più fragili e meno sviluppate dell’Europa, come il Mezzogiorno e le isole d’Italia”.