Palermo

Tagliati i fondi per le parrucche delle pazienti oncologiche

Un taglio che fa infuriare i parlamentari grillini che tanto avevano spinto per far sì che quei fondi arrivassero alle donne in chemioterapia

Non si parlava certo di grandi cifre, ma quei 300mila euro rappresentavano almeno per una volta un segnale della politica verso i più fragili. Segnale che invece è stato cancellato con un veloce colpo di spugna.

Tra i tagli venuto fuori dalla settimana di votazioni in commissione Bilancio all’Assemblea regionale siciliana viene fuori proprio la voce di spesa che garantiva un contributo alle donne che desiderano acquistare una parrucca per camuffare gli effetti della chemioterapia. E così la scure dei tagli indiscriminati va a colpire proprio chi dovrebbe essere più salvaguardato: le donne malate di cancro. Non è un caso che negli ultimi due anni la Regione – su proposta dei grillini – avesse stanziato circa 300 mila euro per finanziare l’acquisto delle parrucche per le pazienti con redditi bassi.

Eppure nel nuovo testo della Finanziaria il contributo è stato ridotto a zero. Un taglio che fa male e che fa infuriare proprio i parlamentari grillini che tanto avevano spinto per far sì che quei fondi arrivassero alle donne in chemioterapia e che tra l’altro denunciano un ritardo di due anni nell’emanazione del bando per assegnare alle pazienti questi aiuti. In pratica, mentre per il 2024 i fondi non ci sono, quelli 2022 non sono ancora stati erogati.

L’assessore all’Economia, Marco Falcone, si è detto subito «disponibile a ripristinare il contributo con un emendamento del governo nel momento in cui verranno votate le tabelle finali della Finanziaria». Ad oggi però per le pazienti oncologiche, i fondi non ci sono più.