Messina
Tangenti Siracusa-Gela, assolto in appello Duccio Astaldi
La sentenza di secondo grado
Colpo di scena nel processo per le presunte tangenti legate alla realizzazione dell’autostrada Siracusa-Gela: la Corte d’appello di Messina ha assolto Duccio Astaldi, ex presidente della società edile Condotte, con la formula «per non aver commesso il fatto».
Un verdetto che ribalta la condanna
La decisione ribalta la sentenza di primo grado che aveva portato alla condanna dell’imprenditore, coinvolto nell’inchiesta del 2015 e arrestato nel marzo del 2018.
Le parole della difesa
«La pronuncia dimostra l’estraneità e l’innocenza di Duccio Astaldi – hanno commentato i suoi difensori, Luca Marafioti e Paolo Tommassini – e pone riparo, anche se tardivamente, a un clamoroso errore giudiziario che gli ha procurato una detenzione ingiusta e danni gravissimi alla sua carriera».
Una vicenda lunga dieci anni
Secondo la difesa, la sentenza dei giudici messinesi chiude definitivamente una vicenda che per anni ha inciso sul percorso professionale e personale dell’ingegnere, fino ad allora considerato un manager di primo piano nel panorama dell’edilizia italiana.