Catania

Testano pistola con silenziatore in strada, quattro arresti

Eseguita a Catania un'ordinanza di applicazione di misura cautelare nei confronti di quattro persone gravemente indiziati a vario titolo e con differenti profili di responsabilità, dei reati di detenzione, in concorso, di arma da fuoco clandestina con silenziatore inserito, ricettazione, esplosione in luogo abitato di colpi d’arma da fuoco e violazione degli obblighi inerenti la Sorveglianza Speciale di P.S

di valentina di rosa -

In quattro esplodono a turno tra loro colpi di arma da fuoco in pieno centro abitato per provare una pistola semiautomatica. È successo a Catania. I quattro soggetti sono finiti ai domiciliari.

La Polizia di Stato di Catania, infatti, su disposizione di questa Procura Distrettuale della Repubblica, ha dato seguito ieri ad un’ordinanza di applicazione di misura custodiale emessa dal G.I.P. del Tribunale di Catania. I quattro, due 24enni, un 23enne e 37enne sono gravemente indiziati, a vario titolo e con differenti profili di responsabilità, dei reati di detenzione, in concorso, di arma da fuoco clandestina con silenziatore inserito, ricettazione, esplosione in luogo abitato di colpi d’arma da fuoco e violazione degli obblighi inerenti alla Sorveglianza Speciale di P.S.

A segnalare gli spari un cittadino preoccupato. Sul posto si sono portati gli agenti che hanno identificato tre dei quattro uomini. Avviata una ispezione che ha permesso di rinvenire tra la vegetazione, vicino ad un muretto una pistola semiautomatica con matricola abrasa, con il caricatore, priva di cartucce e con il silenziatore inserito. Inoltre, a terra, a pochi metri da trovati sei bossoli di pistola esplosi. Il quarto è riuscito a fuggire ma è stato successivamente individuato e raggiunto anche perché sul luogo dei fatti è stato rinvenuto il suo cellulare. In considerazione della gravità del descritto quadro indiziario, il Giudice per le indagini preliminari, su richiesta del Pubblico Ministero titolare del relativo fascicolo, ha disposto, nei confronti di tutti gli indagati, l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari.