Catania

Testano pistola con silenziatore in strada, quattro arresti

Le indagini sono state avviate dalla sezione Contrasto al crimine diffuso della Squadra Mobile dopo una segnalazione anonima al 112

di Sergio Randazzo -

La sera del 12 dicembre 2023, nel rione San Berillo nuovo di Catania, quattro individui hanno testato una pistola con silenziatore, esplodendo colpi in un’area abitata e passandosi l’arma di mano in mano. Questo comportamento ha portato all’arresto di Salvatore Catania (24 anni), Santo Roberto Ranno (23 anni), Carmelo Tiralongo (24 anni) e Sebastian Rosario Spina (37 anni) da parte della sezione Falchi della Squadra mobile della Questura di Catania.

Accuse e Arresti

I quattro sono accusati di:

  • Detenzione in concorso di arma da fuoco clandestina con silenziatore
  • Ricettazione
  • Esplosione di colpi d’arma da fuoco in luogo abitato
  • Violazione della Sorveglianza speciale

Il Gip ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei loro confronti.

Dettagli dell’Indagine

Le indagini sono state avviate dalla sezione Contrasto al crimine diffuso della Squadra Mobile dopo una segnalazione anonima al 112 che riferiva di quattro persone che sparavano colpi d’arma da fuoco in via Piemonte. Gli agenti, giunti sul posto, hanno identificato tre dei quattro sospetti: Catania, Ranno e Tiralongo.

Nella zona, tra la vegetazione vicino a un muretto, è stata trovata e sequestrata una pistola semiautomatica con matricola abrasa, caricatore privo di cartucce e silenziatore inserito. A terra sono stati recuperati sei bossoli di pistola.

Ricostruzione dei Fatti

Grazie ai filmati dei sistemi di sorveglianza, la Squadra mobile ha ricostruito l’accaduto. Nei video, i quattro individui si passano l’arma tra di loro, sparando diversi colpi. Ulteriori indagini hanno permesso di identificare il quarto uomo come Sebastian Rosario Spina, che era sottoposto alla Sorveglianza speciale ad Acireale e che è fuggito poco prima dell’arrivo degli agenti.

La conferma dell’identità di Spina è arrivata non solo dai video, ma anche dal rinvenimento del suo telefono cellulare sul luogo della sparatoria.

Misura Cautelare

Il Gip, su richiesta della Procura distrettuale di Catania, ha disposto per i quattro indagati l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari.