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TOSAP, Gelesi infuriati per gli aumenti

“Le aliquote al massimo purtroppo sono una naturale del dissesto” spiega il sindaco Terenziano Di Stefano

Tosap alle stelle e cittadini infuriati. I primi effetti del dissesto si sono fatti già sentire la scorsa settimana, quando a diverse famiglie gelesi sono arrivati con corposo ritardo i bollettini della Tosap, la tassa per l’occupazione del suolo pubblico.

Una imposta che, proprio a causa del dissesto finanziario dell’ente, ha registrato aumenti del 300% per singolo cittadino. E così chi fino all’anno scorso pagava 40 euro si è visto recapitare a casa un bollettino da 150 euro, tra l’altro già abbondantemente scaduto, considerato che la data ultima per il pagamento era fissata al 28 aprile. Una situazione che stamattina ha portato tantissimi cittadini al Comune per chiedere spiegazioni ed eventuali dilazioni.

Dilazioni che ovviamente sarà possibile attivare anche se per l’aumento non c’è nulla da fare. Finchè il comune sarà in dissesto, tutte le imposte saranno aumentate al massimo dell’aliquota prevista. Come spiega il sindaco Terenziano Di Stefano che però rassicura i cittadini sull’assenza degli interessi di mora e su eventuali dilazioni.

Per quel che riguarda gli aumenti intanto le sorprese non si fermano alla Tosap, nelle prossime settimane arriveranno altri bollettini da pagare con aliquote portate al massimo. Un salasso importante per tutti i gelesi.