Cronaca

Trema ancora la terra attorno a Napoli

Grande spavento tra i cittadini del capoluogo campano: alcuni si sono riversati in strada

di Sergio Randazzo -

Sciame sismico in corso ai Campi Flegrei. In particolare una nuova scossa di magnitudo 4.0 è stata registrata alle 22:08 con epicentro localizzato in zona Pisciarelli, al confine tra i comuni di Napoli e Pozzuoli, alla profondità di 2,6 km. Lo rende noto l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Il terremoto è stato avvertito distintamente a Napoli dove alcune persone, per lo spavento, si sono riversate in strada. Segnalazioni sono arrivate da vari punti del capoluogo campano, sia nella zona collinare del Vomero sia sul lungomare, a Posillipo e nelle aree del centro a ridosso di piazza del Plebiscito. Non si hanno, al momento, segnalazioni di danni.

Paura ai Campi Flegrei, caduta calcinacci

Il terremoto ha provocato molta paura nella zona dell’epicentro, dove si registra la caduta di alcuni calcinacci, soprattutto nell’area di Agnano, ma allo stato nessun danno significativo. Le persone si sono però riversate in strada e non vogliono tornare nelle loro abitazioni. Il centralino dei vigili del fuoco di Napoli è stato letteralmente preso d’assalto dalle telefonate di centinaia di cittadini spaventati. Numerose le segnalazioni, in molti hanno chiamato solo perché scossi dalla paura.

Osservatorio Vesuviano: terremoto superficiale ma lo sciame continua

“Si è trattato di un terremoto superficiale, le persone lo hanno sentito bene soprattutto nell’area di Agnano, più vicina all’epicentro. Ci aspettiamo anche altri eventi, ma al di là di qualche calcinaccio caduto, allo stato non sembra ci siano danni importanti alle strutture”. Questa la prima disamina del direttore dell’ Osservatorio Vesuviano, Mauro Di Vito, intervenuto ai microfoni di Canale 21, dopo la scossa di terremoto. “L’attività sismica prosegue e proseguirà. Su questo – spiega Di Mauro – nessun dubbio. Il sollevamento del suolo continuerà. La difese da adottare consistono nei comportamenti corretti da tenere. Bisogna gestire la paura e fare tutte le verifiche del caso agli edifici. I terremoti – conclude – non sono prevedibili ma posso assicurare che si sta facendo di tutto per mitigare gli effetti del sisma”.