Trapani
Turista svizzera colpita da malattia da decompressione salvata a Favignana
Trattamento iperbarico urgente e risolutivo
Un intervento sanitario tempestivo ha salvato la vita a una turista svizzera di 31 anni colpita da malattia da decompressione dopo alcune immersioni subacquee nelle acque dell’isola di Marettimo. La donna è stata sottoposta con urgenza a un trattamento ricompressivo nel Centro di medicina iperbarica di Favignana, struttura di riferimento dell’ASP di Trapani.
Soccorsa a Marettimo e trasferita in idroambulanza
I primi sintomi si sono manifestati a Marettimo, dove la turista è stata assistita dai sanitari del Presidio territoriale d’emergenza dell’isola. Grazie all’attivazione del servizio di idroambulanza dell’ASP, la paziente è stata trasferita a bordo del mezzo sanitario “Santa Lucia” fino a Favignana.
Trattamento iperbarico urgente e risolutivo
Giunta al Centro iperbarico, la donna è stata presa in carico dai medici rianimatori Serena Drago e Giuseppe Licordari, che hanno eseguito un trattamento ricompressivo urgente in collaborazione con i tecnici iperbarici della Hyper Service di Palermo, gestore dell’impianto. L’intervento ha consentito la remissione completa dei sintomi.
Un modello di integrazione tra servizi sanitari
L’operazione ha evidenziato l’efficacia dell’integrazione tra il servizio di Idroambulanza, il PTE di Favignana e la Camera iperbarica, tutti elementi del sistema sanitario territoriale che garantisce quotidianamente l’assistenza nelle isole Egadi, in sinergia con i tre presidi di Continuità Assistenziale.
Pulvirenti: “Tempestività decisiva per la sopravvivenza”
«Una sinergia tra servizi ha permesso di salvare una vita – ha dichiarato il commissario straordinario dell’ASP di Trapani, Sabrina Pulvirenti –. Il soccorso tempestivo è di capitale importanza nei casi di incidente subacqueo, perché la malattia da decompressione è una patologia tempo-dipendente, dove le possibilità di guarigione sono direttamente legate alla rapidità dell’intervento».