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Turni massacranti nelle Asp, Raciti: “E’ un abuso”

La Corte di Cassazione prevede risarcimento danno automatico per il sanitario sottoposto a turni superiori a quelli previsti dal Contratto nazionale

Quanto accaduto ad un infermiere in servizio all’Asp di Siracusa detta giurisprudenza. La corte di Cassazione ha accolto il ricorso presentato dal sanitario a causa di eccessivi e ripetuti turni di reperibilità e superiori a quelli previsti dal Contratto Collettivo Nazionale. Per la Corte di Cassazione la ripetuta mancanza di fruizione del riposo è illegittima. Il lavoratore può richiedere risarcimento danno che spetta di diritto in automatico. Ad assistere l’infermiere e a spiegarci, questa mattina in rassegna Stampa, l’ordinanza della Cassazione, Salvatore Raciti, legale del Codacons Sicilia. I tribunali, infatti, non potranno non tenere conto dell’ordinanza.

In altre parole, il mancato riposo e il ricorso “smodato” da parte delle aziende di questo modus operandi per la Cassazione crea una lesione alla vita del lavoratore. Al danno che scatta in automatico si possono sommare anche conseguenze subite dal lavoratore che vanno provate per essere risarcite.