Cronaca

Uilpa, gli agenti della Pol. Penitenziaria allo stremo

Cancellazione totale dei riposi, congedi, richiami in servizio anche dopo lo smontante notturno, doppi, tripli turni

di Sergio Randazzo -

Una situazione spaventosa per l’ordine, la sicurezza e i diritti del personale di polizia penitenziaria. Con questo allarme le sigle sindacali della polizia penitenziaria manifestando, ieri a Palermo, davanti al carcere Ucciardone. Secondo i rappresentanti sindacali, la Sicilia paga un prezzo altissimo di carenza organica, problematica denunciata senza retoriche di sorta, infatti basta ricordare che ci si trova ad operare con un organico già ampiamente falcidiato dalla scellerata legge “Madia”. Cancellazione totale dei riposi, congedi, richiami in servizio anche dopo lo smontante notturno, doppi, tripli turni con impieghi in due, tre e addirittura interi padiglioni detentivi di 200 e oltre detenuti, reimpieghi costanti e sotto scorta nei servizi di traduzione e piantonamenti, turnazione negli ospedali di 12/18 ore consecutive, senza contare l’impossibilità di fruire della mensa obbligatoria di servizio, insomma siamo alla distruzione totale.